10 suggerimenti per far mangiare un cibo nuovo al tuo bambino.

Ti ho parlato della difficoltà del tuo bambino di assaggiare cibi nuovi, questa attitudine è chiamata dai più acculturati neofobia ovvero paura del nuovo.

La neofobia ha probabilmente origini innate di sopravvivenza: quando i nostri antenati assaggiavano cibo nuovo temevano potesse nuocere, per cui tendevano ad evitare tutto ciò che fosse nuovo e quindi rischioso. Oggi questo rischio non c’è, ma l’istinto è rimasto.

Questo non deve limitare la scelta degli alimenti, anzi deve spingerti a provare sempre anche con nuovi abbinamento e di abbattere un’altra componente ovvero la paura che tuo figlio non mangi a sufficienza. Questo ti spinge a sostituire quella pietanza con qualcosa che gli piace di più, ad esempio sostituire il cavolfiore con le patatine fritte, così di sicuro mangia qualcosa.

Dammi la possibilità di darti qualche suggerimento per aumentare la varietà alimentare di tuoi figlio partendo dalle 5 frasi da non dire:

  1. Ti fa bene, mangia! oppure È buono: mangia!

Sono due frasi che racchiudono un’opinione che non è propria del bambino, è qualcosa che gli dici perché tu lo sai, ma lui ne ha consapevolezza, quindi meglio evitare. Potresti invece sottolineare che ha un buon sapore, che è gradevole, che è buono.

  1. Se lo mangi ti do la cioccolata

Non deve esserci un premio, il bimbo deve essere spronato ad assaggiare senza ricompensa. Il cibo non deve essere mai un premio. Tuo figlio è furbo e sa che per ottenere il premio basta un minimo sforzo, per cui no alla ricompensa.

  1. Se non lo mangi ti metto in punizione oppure Se mi vuoi bene mangialo

Il cibo non deve essere un momento di obbligo ma di piacere, per cui meglio non esprimersi in termini di punizioni. Meglio anche evitare ricatti emotivi, il bambino che davvero non ama quel cibo si sentirà in colpa perché ti avrà fatto capire che non mangiando non ti vuole bene.

  1. Tanto te lo faccio mangiare lo stesso

Ingannare il bambino non servirà a farlo assaggiare, piuttosto a non fidarsi di ciò che gli proponi. Per questo il mio invito è di fargli provare la stessa verdura con una ricetta diversa, anche abbinata a qualcosa che lui invece gradisce.

  1. Non ti sporcare

E’ probabile che dinanzi ad un cibo nuovo tuo figlio tenda a a usare le mani, a cercare di assaporare a piccoli pezzi e quindi può capitare che si sbrodoli. Cerca di non sottolineare questa cosa sgridandolo potrebbe ricondurre alla sgridata quella verdura e non volerla più mangiare.

I miei 5 consigli pratici

  1. Sottolinea il piacere nel mangiare quella verdura, il tuo bambino sarà più incline a consumare frutta e verdura se ti vede gradirla. E se non ti piace? Sforzati per il suo bene!

  2. Non imporre a tuo figlio di mangiare in quel momento quella particolare veerdura. Ritenta cambiando forma, odore e colore dell’alimento che gli proponi.

  3. Fatti aiutare quando vai a fare la spesa. Se riesci porta tuo figlio da un coltivatore diretto o almeno dal fruttivendolo, fagli vedere da dove viene ciò che gli proponi nel piatto.

       4. Coinvolgi tuo figlio nella preparazione del cibo: toccare le verdure, prepararle con te, essere partecipe della preparazione del suo piatto lo stimolerà ad assaggiare e forse anche a gradire.

       5. Stimola tuo figlio facendo educazione alimentare a tavola, magari spingendolo ad imparare e a riconoscere le verdure (la frutta o qualsiasi altro cibo) come fosse un gioco.

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